Con una lima a coda di topo , tenuta perpendicolare al piano della paletta, allargate i fori delle meccaniche fino a che i bushings entrino precisi precisi, meglio forzati che larghi.

Coi bushings inseriti montate le meccaniche , ben allineate.

Segnate con una punta o una matita la posizione esatta delle vitine di fissaggio, poi con il trapano e una punta più piccola del diametro della vite ( il calibro dovete proprio averlo !),fate i fori, dove avviterete lentamente e senza forzare le piccole viti.

Controllate che i knobs delle meccaniche sporgano del giusto ( se no raspate e carteggiate la spalla rettilinea della paletta fino alla sporgenza voluta), smontate il tutto e riponete le meccaniche, senza perdere bushing e vitine, in una scatoletta ben chiusa.

 

Ora avete il manico quasi finito, per quello che riguarda  tastiera e paletta, ma il resto è ancora da sagomare e da rifinire.

Circa alla forma o bombatura del retromanico, essa è evidentemente questione di gusto personale.

Molti amano i manici sottili ed extra-piatti, altri preferiscono le forme vintage, più tonde e corpose.

In tutti i casi sappiate che il suono, benchè prodotto dalle corde e modificato/amplificato dai pickups, è influenzato nelle “nuances” e nella quantità e qualità degli armonici dalla quantità e qualità della massa lignea vibrante, al pari di uno strumento acustico.

Questo significa che una solid-body in ash suonerà differentemente da una in alder e da una in mogano.

Non è quindi sbagliato pensare che , a parità di body, una chitarra sarà influenzata nel suono dalla massa e dalla qualità del legno che compone il neck.

Cioè una chitarra col manico extrasottile suonerà diversa di una col manico vintage.

Sapendo che una chitarra nuova dell’ultima generazione ha il manico molto più sottile di una vintage (magari da 20 o 30 milioni, con il suono caldo, corposo e avvolgente), indovinate come piacciono a me i manici ?

Comunque la scelta spetta a voi e solo a voi.

Sappiate solo che sotto una certa dimensione, a meno di voler vedere prima o poi il truss rod che vi saluta dal retromanico, non si può scendere.

Se invece volete un manico che somigli a quelli degli anni gloriosi, eccovi le misure approssimative.

Al secondo tasto il manico è spesso mm 21,5

Al quinto tasto mm 22,5

Al dodicesimo mm 24.

Quindi lo spessore è, partendo dal nut, crescente, come pure lo è la larghezza.

Senza arrivare a profili estremi, tipo mazza da baseball, o al contrario troppo inconsistente, cercate di fare un qualcosa che sotto le vostre dita vi faccia pensare alla musica che farete.

Man mano che sagomate, impugnate spesso il manico grezzo, ruotatelo nel palmo, abbozzate qualche accordo (senza farvi vedere, se no vi prendono per matto !)

Ora mi farò prendere in giro per il prossimo millennio, ma vi confesso cosa faccio io.

Quando devo sagomare un manico tipo strato, metto nello stereo un CD di Hendrix, quando è un tipo tele metto “stairway to heaven” , con l’assolo a palla, quando c’è da fare un tipo Les Paul metto Gary Moore etc., per non parlare di quando ho fatto l’acustica con intarsi in abalone che si vede nel mio sito, con l’Unplugged di Clapton per tutti quei mesi!

Chissà perché ho la sensazione o la presunzione che così facendo un po’ di quella musica, di quell’arte entri nei miei strumenti.

Forse è solo suggestione, ma mi piace pensare così.

E ci sarà pure, mi chiedo, un punto di contatto fra l’artigianato e l’arte, non ci sarà una netta linea di demarcazione, ci sarà pure un momento in cui queste due espressioni di se stessi si compenetrano e si supportano a vicenda!

Torniamo seri e crudamente tecnici.

Fissiamo al tavolo con uno strettoio il manico col retro all’insù, per il tallone, in modo che sporga tutto o quasi fuori dal tavolo.

Con uno “spokeshave”, che sarebbe un pialletto coi due manici laterali, cominciamo a piallare , nel senso della lunghezza. (gli illusi gravi come me accendano pure lo stereo).

 

Pagina 34

Cover Prima Indice Introduzione Norme per la cura della chitarra 

2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28

29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52

Regolazione delle ottave e dei pick ups       Warnings