Il materiale d’uso

Chiamo così tutti quei materiali che dopo un po’ finiscono e si devono ricomprare.

Sottolineati quelli da avere assolutamente.

      ·1 Carta abrasiva, la migliore che trovate (se non spendete nella carta vetrata poi vi toccherà spendere cento volte nella vernice). Compratene , per fare la prima chitarra, almeno 10 fogli da 120, 10 da 220, 4 da 320, 2 da 600,4 da 1200. Non siate mai avari nell’uso della carta abrasiva, cambiatela non appena si è consumata un po’(perché se no finisce che rigate il legno, e allora per togliere la riga vi parte un altro foglio, e alla fine , spendete molto di più). Assolutamente non comprate quella, anche se è sotto altri aspetti ottima, che contiene silicone. Più tardi, quando vernicerete, potreste pentirvene amaramente.

      ·2 Paglietta di ferro, prendete quella segnata 0000 (quattro zeri) e conservatela all’asciutto, chè arrugginita è peggio che non averla.

      ·3 Spazzolini , uno di ottone, e due tre da denti, anche usati, più una spazzola grande per pulire raspe e lime.

      ·4 Polish , quelli che usano i carrozzieri vanno bene, a patto che siano compatibili col tipo di vernice che avete usato. Informatevi sempre prima. Sappiate che ci sono varie gradazioni di abrasività, e sono da usare nell’ordine logico, dal più abrasivo al più dolce, cambiando sempre lo straccetto applicatore.

      ·5 Polish da chitarra, il migliore che trovate, senza siliconi (per il motivo detto)

      ·6 Olio e grasso da micromeccanica sempre non siliconico

      ·7 Prodotti specifici per strumenti, come Lemon Oil o altre sostanze per pulire e "nutrire" le tastiere.

I Collanti

Molti di questi prodotti in Italia non ci sono, in quanto sono i prodotti che usano i liutai americani, e a volte anche le fabbriche che usano ancora metodi artigianali (cioè quelle che fanno strumenti da favola a prezzi da gioielleria)

      ·1 Resina alifatica : è la famosa colla gialla da legno americana che va di solito sotto il nome di Titebond. E’ la migliore sotto tutti gli aspetti

      ·2 Colla vinilica bianca : è il Vinavil, si trova quasi dappertutto in Italia,ferramenta, fai da te,supermercato, persino in cartoleria. Quindi nessun problema.

      ·3 Colla animale, o hide glue. È quella che usano i fabbricanti di violini, praticamente da Amati in poi.

      ·4 Colla epossidica : o a due componenti, viene usata solo per certe operazioni e non è facile dosarla

      ·5 Colla cianoacrilica : ce ne sono di molti tipi e di molte marche, in Italia si trova quella che viene commercializzata sotto il nome di Attak. Attenzione ,perché incolla la pelle i vestiti etc. con la rapidità del fulmine. Leggere bene le avvertenze

      ·6 Colla all’acetone : si trova nei negozi di modellismo, ed è usata per incollare i bindings, che di solito sono di acetato

    Evitate tutti gli altri tipi di colla, possono solo portarvi dei problemi in più..

    Un barattolone di Vinavil e un tubetto di Attak basteranno per fare tutti gli incollaggi relativi ad una chitarra, e, se chiudete sempre bene i contenitori, anche altre due o tre ! Attenzione a non inalare i vapori delle colle, non saranno propriamente tossiche, ma certo bene non fanno.

     

     

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